Fare la badante è un lavoro impegnativo e delicato; significa prendersi cura di una persona in condizioni di fragilità. E’ quindi evidente che non basta un curriculum o delle referenze per decidere chi assumere perché assista un nostro familiare; bisogna trovare la persona con cui si instaura un rapporto di fiducia.
Per questo, vale la pena di rivolgersi a una agenzia del settore, quando si cerca una badante a Milano. Potrà recepire le vostre richieste e indirizzarvi meglio del passaparola con gli amici.
Le condizioni dell’assistito
Il punto di partenza ovviamente è la persona da accudire. E’ sulla base delle sue necessità, che si deve scegliere la badante e quali caratteristiche questa figura deve avere.
La prima cosa da valutare è il livello di autosufficienza della persona anziana. Potrebbe essere discreto a livello personale, ma richiedere una compagnia fissa per la cura della casa, dei pasti o le terapie farmacologiche; in questo caso, cercate una persona che instauri un buon rapporto personale prima di tutto.
Se invece la persona anziana non è autonoma, concentratevi sulle capacità assistenziali e para infermieristiche della badante. Deve avere esperienza nella gestione dell’igiene personale e nello spostare una persona a ridotta mobilità; compiti non semplici che non si possono improvvisare.
Patologie e farmaci
E’ molto frequente che con l’età si presentino anche delle patologie, alcune in forma cronica. Se questo è il vostro caso, e c’è una serie di medicinali da prendere durante il giorno, illustrate subito questa vostra necessità. E’ vero che si tratta i seguire delle indicazioni mediche, ma meglio se la badante ha un’idea generica di quale sia la malattia o l’abbia già trattata.
Routine quotidiana
Fin dal primo colloquio, presentate quella che è per voi la migliore routine quotidiana. In questo modo la badante saprà subito cosa vi aspettate e cosa per voi è irrinunciabile. Inoltre, voi saprete quali domande fare per comprendere se è la persona che può rispondere alle vostre aspettative.
Le richieste della badante
Nel caso di una badante fissa, che convive con l’anziano, il rispetto reciproco è fondamentale. Chiedete alla professionista se ha delle esigenze e prendetene nota. Spesso è sufficiente mostrarsi disponibili a andare incontro su ciò che è importante, per avere in cambio lo stesso atteggiamento di collaborazione.