Questi sono i legni principali che si utilizzano per realizzare le bare e le casse da morto.

Il larice

Un legno morbido come il larice viene utilizzato spesso per realizzare le bare funebri. Conferisce un’ottima resistenza e, dal punto di vista estetico, si caratterizza per dei toni piuttosto chiari. Se desideri avere ulteriori approfondimenti, vai su www.onoranzefunebrisanraffaele.it

Il rovere

Invece, per una cassa da morto molto resistente, si utilizza un legno duro come il rovere. È un legno che si presta perfettamente ad essere lavorato con macchinari per realizzare tutte le decorazioni sulla parte esterna. Si sceglie una bara in rovere per garantire una soluzione molto elegante.

L’abete

Tornando invece a parlare di legni più morbidi, arriva il turno dell’abete. Si tratta di un legname più leggero e morbido che si usa spesso per realizzare le bare provvisorie destinate alla cremazione. Il suo colore è chiaro con sfumature tendenti al marrone.

Il noce

Tra le essenze di legno più duro, si può fare affidamento sul noce per realizzare delle casse da morto particolarmente resistenti. Per quanto riguarda l’estetica, il legno di noce è molto particolare grazie ai toni scuri e alle venature marcate.

Il frassino

Chi invece è alla ricerca di una cassa dai colori chiari, può sicuramente scegliere il frassino.una cassa da morto realizzata in frassino garantisce un buon livello di durata e resistenza nel corso del tempo.

Il pioppo

Il legno di pioppo può altrettanto essere valido quando si cerca una bara per dare degna sepoltura a un proprio caro venuto a mancare. Si tratta di un legno dolce perciò è più adatto per la tumulazione della cappella di famiglia o la cremazione.

L’olmo

Infine, tra le essenze di legno più utilizzate oggi per realizzare le casse da morto, c’è l’olmo. Si tratta di un legname molto duro che conferisce al cofano una grande resistenza contro fattori come l’umidità. Per tale ragione, quando la famiglia della persona venuta a mancare sceglie l’inumazione e quindi sotterra la bara, ebbene scegliere un materiale come l’olmo.

Di Editore