Traslocare permette di portare nella propria vita una ventata di aria fresca. Come chiedeva il noto Pirandello: Hai mai pensato di andare via e non tornare mai più? Per andare in un posto lontano e ricominciare a vivere, vivere una vita nuova, solo tua? Quasi tutti lo hanno pensato, almeno una volta nella vita, e alcuni hanno deciso di attuare questo proposito. Per farlo, hanno cercato una nuova casa in una città lontana che abbia poco o nulla a che spartire con il luogo in cui vivono, tantomeno alcune conoscenze tra gli abitanti. Tuttavia, una volta messo da parte l’entusiasmo iniziale e gettatisi a capofitto nel trasloco, le cose potrebbero sembrare un po’ meno elettrizzanti che all’inizio. Destreggiarsi tra pacchi, scatole, carte, scotch e imballaggi non è facile per nessuno. Per questo, nel nostro paese, come nella maggior parte degli stati, ci sono diverse ditte specializzate nella realizzazione di traslochi. Alcune di queste ditte offrono dei vantaggiosi pacchetti per coloro che decidono di traslocare da una città all’altra e realizzano traslochi Roma Milano, o Napoli Roma con prezzi più economici rispetto alla media.

Fare il trasloco: come imballare i propri oggetti

I grandi ed indiscussi protagonisti dei traslochi sono loro: gli imballaggi. Durante le settimane che precedono il fatidico giorno di trasferimento, essi pullulano nelle case, riempiono sgabuzzini e scatole di ogni dimensione e, molto spesso, coprono i pavimenti degli appartamenti pronti ad essere abbandonati. Nonostante la loro massiccia presenza, comunque, spesso questi imballaggi non vengono utilizzati nel modo più corretto e finiscono per l’essere sprecati. Come fare quindi? Innanzitutto, occorre scegliere preventivamente quali imballaggi destinare a quali oggetti. La scelta va fatta tenendo conto di quanti oggetti si possiedono e di che dimensioni sono. Successivamente, occorre premunirsi di etichette da incollare sulle varie scatole. Queste etichette dovranno indicare chiaramente il contenuto di ogni scatola, pertanto andranno scritte con ordine e con dovizia di dettagli.

Sgomberare la cantina e il solaio

Molti appartamenti comprendono un solaio o una cantina, e normalmente in queste due stanze si finisce con l’affollare tutti gli oggetti che non si vuole o che non si sa dove altro posizionare. Capita, quindi, che al momento del trasloco non vi sia solo l’appartamento da svuotare ma anche queste stanze più piccole, ma davvero piene di oggetti.
Dunque, è necessario prendersi del tempo sufficiente per dare un’occhiata a quello che abbiamo riposto in cantina e nel solaio alcune settimane prima dell’effettivo trasloco. In questo modo, sarà possibile fare una stima del tempo necessario a svuotare questi vani. Inoltre, questa potrà essere anche una buona occasione per verificare davvero quali oggetti sono finiti lì sotto e procedere al loro smaltimento nel caso in cui non siano utilizzabili. Se si intende portare questi oggetti con sé, invece, è utile decidere in anticipo dove metterli: sono oggetti che non abbiamo usato per anni, pertanto non avevano un posto preciso. È necessario capire che posizione avranno nella nuova abitazione.

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