Tra le varie faccende domestiche, ricordate di inserire anche la pulizia del condizionatore.

Gli split sono fissati in alto, fuori della vista e dalla portata, e per questo vengono un po’ trascurati. Magari quando vi apprestate a pulizie più impegnative, spesso proprio con l’arrivo della primavera, si pensa a spolverarli; muniti di scala oppure di spolverini con manici allungabili, passate il panno sulla superficie.

 

Ma per assicurare il buon funzionamento  del condizionatore, e ancora di più la migliore qualità dell’aria, la pulizia deve essere periodica e soprattutto, interna all’apparecchio.

Vediamo come e quando pulite i condizionatori

 

Come sanificare il condizionatore

Non si tratta solo di lavare la superficie esterna. Per avere le prestazioni migliori, dovete smontare l’apparecchio e pulire i filtri. La pulizia di questi elementi è determinante. Fermano il pulviscolo e soprattutto i batteri, che possono annidiarsi nei bocchettoni e nei tubi dell’aria.

Se avete dei dubbi su come intervenire, evitate di improvvisare. Avrete un servizio migliore, e sarà anche un buon investimento; meglio pagare un esperto che rischiare di compromettere il funzionamento del condizionatore, rischiando poi una spesa. ben maggiore.

Meglio affidarsi all’esperienza di www.sanificazionecondizionatore.it, che provvederanno alla sanificazione e igienizzazione del vostro impianto. L’intervento sterminerà anche acari, cimici e piccoli insetti.

Prodotti igienizzanti

In attesa di un intervento di pulizia, potete ciclicamente usare un igienizzante per condizionatori. Sono prodotti sotto forma di schiuma, da spruzzare nel bocchettone da cui esce l’aria. Dopo qualche minuto, sciacquate il tutto. Può essere un’operazione utile se dovete accendere il condizionatore per la prima volta nell’anno, e non avete ancora effettuato la sanificazione.

Ogni quanto effettuare una sanificazione

 

Dipende principalmente da quanto usate gli apparecchi. Se sono in funzione tutto l’anno, perché vivere in un luogo molto caldo o perché durante l’inverno sfruttate l’opzione pompa di calore, l’intervento da fatto ogni tre mesi.

Diversamente, per condizionatori che sono in funzione soltanto durante l’estate, mettete un conto di fare la pulizia a inizio e fine stagione. Indicativamente quindi entro la metà di maggio e verso fine di settembre.

Di Editore