Esistono due macro-categorie di persone che comprano e usano dischi da taglio diamantati: i professionisti e gli hobbisti.

I primi dovrebbero essere più preparati e consapevoli rispetto ai secondi quando si apprestano a tagliare una parete o una piastrella, ma non è sempre detto.

La cosa più importante per entrambe le categorie è la sicurezza. Non bisogna mai dimenticare che una smerigliatrice con un disco diamantato che affonda tranquillamente nel cemento armato può anche causare tremendi danni fisici se non usata correttamente.

Tutelata la propria incolumità, è necessario verificare il corretto funzionamento dell’attrezzatura per poter lavorare velocemente.

Nel caso si presentino problemi, è fondamentale sapere come risolverli senza perdere tempo e senza farsi male.

Attenzione alla sicurezza quando si usano dischi da taglio

Il primo attrezzo da usare quando si lavora è il cervello. Sembrerà provocatoria questa frase, ma è risaputo che la maggioranza degli incidenti avviene per distrazione o perché si tralasciano le norme per la sicurezza.

Per ridurre al minimo i rischi durante il lavoro bisogna indossare:

  • Scarpe antinfortunistiche che possano proteggere i piedi da eventuali schiacciamenti
  • Indumenti adeguati al lavoro da eseguire
  • Occhiali per evitare l’intrusione di frammenti negli occhi
  • Guanti per aumentare il grip
  • Mascherina che filtri l’aria dalle polveri generate durante il taglio
  • Cuffie per proteggere l’apparato uditivo dai forti rumori

Consigli per l’utilizzo dei dischi diamantati

Prima di cominciare il lavoro è consigliabile fare una serie di verifiche all’attrezzatura per scongiurare problemi appena si inizia a tagliare.

Sui dischi diamantati sono riportate informazioni importanti da prendere in considerazione, come ad esempio il tipo di materiale su cui può operare e la velocità che deve avere l’elettroutensile.

È importante montare il disco sull’elettroutensile seguendo il senso di rotazione chiaramente segnalato dalle frecce.

Inutile dire che bisogna controllare che l’utensile diamantato sia integro e non abbia difetti né sulla corona, né nell’anima del disco.

È consigliato anche fare manovre sulla macchina utensile (esempio la smerigliatrice) quando è ancora spenta per verificare che l’albero e i cuscinetti non abbiano gioco.

Una volta montato il disco e accesa la macchina è meglio attendere prima di praticare il taglio. Qualche secondo di osservazione serve per valutare la rotazione regolare del disco.

È buona norma anche provare la taglienza dell’utensile diamantato. Corone e segmenti usurati potrebbero faticare nel praticare il taglio o eseguire finiture grossolane.

Problemi durante il taglio con dischi diamantati

Se ci si accorge che il disco non taglia correttamente o si blocca durante il taglio, se i segmenti si consumano rapidamente o irregolarmente o addirittura si staccano, bisogna subito controllare se l’utensile diamantato che abbiamo montato è adatto alla durezza del materiale che vogliamo tagliare.

Altre cause possono essere dovute al surriscaldamento dei segmenti diamantati, quindi è necessaria una maggiore refrigerazione (questo è valido sia per il taglio a secco sia con acqua).

Bisogna anche verificare che la velocità di taglio sia quella giusta e non bisogna mai cercare di accelerare il lavoro facendo pressione sulla macchina.

Sicuramente la regola di base è acquistare dischi diamantati di qualità come quelli di Workdiamond, azienda che ha una lunga esperienza in questo campo.

Di Editore