In azienda possono esserci gravi problemi a causa di assenteismo dei dipendenti ma anche finta malattia. Vediamo di che si tratta e come agire grazie all’aiuto di un investigatore privato Milano e dintorni.
Che cos’è l’assenteismo
Si parla di assenteismo nel momento in cui ci sono deidipendi che mandano malattia la lavoro, ma in realtà non sono ammalti e sifanno gli affari loro. Moltissime volte capita proprio che questi dipendenti sene vadano in giro invece di restare a casa. C’è anche chi va in vacanza invecedi andare al lavoro. Questo è un enorme problema per un’azienda, sia essapiccola o anche grande. I dipendenti non fanno il loro lavoro e percepisconocomunque uno stipendio per i giorni di malattia. Gli altri dipendenti onestiche sono regolarmente al lavoro dovrebbero anche loro esser indignati e arrabbiati,eriche il lavoro che il dipendente mancate fa deve esser pur sempre svolto. Vaa finire che i dipendenti presenti si ritrovano un extra lavoro da fare per colpadei fannulloni.
Che cosa fare
Secondo quanto previsto dalla normativa di legge, è il datoredi lavoro che ha facoltà di chiamare il medico dell’Inps che va a domicilio daldipendente a casa per malattia per verificare che sia ammalto e che sia effettivamentea casa in convalescenza. Va detto che però, non sempre il datore di lavoro chiamail medico o capita che il medico sia oberato e difatti non riesca a passare datuti i malati. In questo caso, il datore di lavoro si può rivolgere a un investigatore privato Milano che possa verificare l’effettiva malattia del dipendete. Anchegli altri lavoratori possono sentire un investigatore privato Milano per dimostraree avere le prove da presentare al datore di lavoro dell’assenteismo ingiustificatodi un altro dipendente. Le indagini di un investigatore privato Milano possonoessere perfette per raggiugere l’obiettivo. Tutte le prove raccolte deldipendete in malattia che invece è in giro al mercato, dal parrucchiere, albar, in vacanza etc. possono esser presentare davanti al giudice del lavoro perpoter ottenere giustizia.