Arginare il problema dell’evasione fiscale richiede controlli e interventi mirati su grande scala, ma ciò non significa che non si possa fare nulla nel quotidiano. Ecco allora alcune

Domandare lo scontrino fiscale

A volte capita di non farci caso e ritirare la merce appena acquistata senza lo scontrino fiscale emesso dal registratore di cassa a Roma. In altri casi, si accetta quando l’esercente consiglia di fare senza scontrino. Per mettere un freno all’eversione fiscale tutti dovrebbero puntare i piedi e chiedere sempre l’emissione della ricevuta fiscale con il registratore di cassa a Roma.

Lo scontrino fiscale è un obbligatorio per tutti gli esercenti, compresi quelli ambulanti. Rappresenta la garanzia sulla merce acquistata che permette di fare un reso, un cambio e ricevere assistenza in caso di problemi. La ricevuta dell’acquisto va richiesta anche se si tratta di un servizio e non della vendita di un prodotto materiale come un taglio di capelli, il cambio delle gomme e via dicendo.

Richiedere sempre la fattura

A tutti sarà capitato di dover chiamare un professionista per un guasto o dei lavori da eseguire a casa. Purtroppo, molti hanno dovuto assistere a una scena penosa: al momento di dover pagare il servizio, si sente dire “100 con fattura, 80 in nero”. È un comportamento da disapprovare perché il professionista sembra che sita facendo un favore ma in realtà è un vero e proprio egoista. Senza la fattura non c’è alcun tipo di assicurazione sula lavoro fatto e, in caso di ulteriori problemi, non si può dimostrare che sia stata lui la causa.

Inoltre, il professionista non paga le tasse e si intasca tutto. Bisogna sempre chiedersi perché si pagano regolarmente le tasse stando alle regole, mentre ci sono persone che non lo fanno. Solo con la fattura è possibile ricevere le dichiarazioni di conformità degli interventi e accedere alle detrazioni fiscali. Oltre a chiedere la fattura, un professionista come questo non va mai più richiamato e sconsigliato ad amici, parenti e conoscenti.

 

 

Di Editore