Quando si organizza un funerale, si devono conoscere i tre differenti tipi di sepoltura possibili in maniera da poter dare indicazioni precisa all’agenzia di onoranze funebri a Monza che si prende in carico tutta l’organizzazione. Infatti, i famigliari non possano occuparsi di un’organizzazione così completa durante il delicato momento del lutto.

La cremazione: sempre più scelta oggi

Una della modalità che oggi viene sempre più preferita è la cremazione. Il funzionamento è un po’ diverso in questo caso, l’agenzia di onoranze funebri a Monza fornisce una cassa in legno provvisoria per celebrare la funzione, che può esser laica o anche religiosa. Alla fine della funzione, non ci si sposta sul camposanto, ma la cassa in legno viene trasportata con il carro funebre presso il forno crematorio. Non appena le ceneri saranno pronte, si ripongono in un’urna cineraria. A differenza di quello che in tanti pensano, l’urna non può esser tenuta in casa e le ceneri non si possono spargere in giro. L’urna si ripone al cimitero, nell’apposita sezione. La famiglia e il parroco eventualmente, si ritrovano per sistemare le ceneri. Le pompe funebri si occuparono anche di ordinare al traghetta da affiggere con fotografia, nome, cognome, date e anche altri decori come croci, angeli, fiori etc.

La classica inumazione

Si parla invece ci inumazione quando la cassa in legno viene sistemata in una nuova tomba. Le prenotazioni del loculo spetta ancora una volta all’agenzia di onoranze funebri a Monza che fornisce un servizio completò a 360°. In questo caso, occorre prenotare una nuova lapide che riporterà nome, cognome, fotografia, date di nascita e decesso. Possono esser aggiunti poi altri dettagli a piacere. Perché la lapide sia pronta ci vorrà un po’ di tempo e il funerale si fa con una croce provvisoria.

La tumulazione: per chi ha una cappella o tomba di famiglia

Chi ha una cappella o una tomba di famiglia, userà quella per la sepoltura. In questo caso, si parla di tumulazione e le pompe funebri non devono ordinare una lapide nuova su misura, ma si modifica quella preesistente aggiungendo l’ultimo caro venuto a mancare.

Di Editore